S-Nodi è un progetto pilota della Caritas diocesana di Viterbo che ha come obiettivo di valorizzare le relazioni e dare vita a un luogo, uno spazio fisico e una particolare disposizione all’ascolto reciproco, in cui riflettere sui bisogni e sulle risorse, per immaginare insieme possibilità future e far risaltare e rinforzare l’attitudine del territorio a diventare comunità di apprendimento diffuso. Per approfondimenti, leggi qui

Cosa fa Parole a km0 all’interno di

S-nodi

All’interno di Snodi Parole a km0 compie una serie di azioni concatenate tra loro, orientate alla costruzione e al consolidamento della comunità. Agisce nei quartieri della Trinità, San Faustino, e del Pilastro. Usa la cultura: i libri, ma anche l’osservazione e la scrittura. 

Parole a km0 parla con ragazzi e ragazze dai dieci ai quattordici anni, ma anche con le loro famiglie e la comunità.

La prima azione la chiamiamo animazione sociale, significa andare e fare conoscenza. L’ha fatto Raffaella Sarracino giocando con le storie negli spazi delle chiese della Trinità e della Sacra Famiglia, e in tanti altri posti del quartiere. 

Per la seconda azione bisogna avere una valigia piena di libri: è la Biblioteca itinerante, che se ne va qua e là guidata da Raffaella Sarracino, nella Chiesa della Trinità, in piazza San Faustino, negli Spazi dell’Oratorio del Pilastro. I libri legano le persone. I libri si mettono a disposizione, si fanno letture animate. Si partecipa a laboratori d’arte, si inventano storie con i ragazzi, con le loro famiglie, con la gente che passa e che si vuole per un po’ fermare.

Ci sono poi le Passeggiate narrative:

  1. la prima è la passeggiata dell’ascolto, si cammina per il quartiere e si interrogano i commercianti con l’aiuto della scrittrice Carola Susani.
  2. la seconda è la passeggiata dello stupore, che ci conduce in luoghi floridi e segreti, nostra guida sarà Alfonso Prota
  3. la terza passeggiata è la passeggiata della fantasia, in cui la storia, passata e recente si fa invenzione, fra piazza della Trinità e Prato giardino ci guida la narratrice Rosa Manganello;
  4. la quarta è la passeggiata della gioia, che ci porta nei luoghi del passato per immaginare il futuro. 

L’azione successiva mette a frutto i semi raccolti. Cos’è? è un laboratorio narrativo nei locali della Caritas condotto da Carola Susani. Quattro lunghi incontri di scrittura dedicati ai ragazzi e alle ragazze, pensati però per coinvolgere anche le famiglie e chiunque abbia voglia di partecipare. La scrittura narrativa regala l’esperienza anche a chi non c’era, lega le generazioni in un continuo gioco di ascolto. Durante il laboratorio si dedica attenzione al desiderio di raccontare di ciascuno. Si danno delle regole, si scrive con una guida attenta. Infine la lettura dei racconti alla comunità riunita concluderà l’azione.


S – NODI